3 Tecniche di stretching assistito dal partner per personal trainer

Quando ero giovane e pensavo alla flessibilità, nella mia mente mi venivano in mente immagini di Jean-Claude Van Damme fa la spaccata centrale tra due sedie. Ero ossessionato da questo, quindi ho praticato quella versione di flessibilità fino a quando non sono stato in grado di fare effettivamente le divisioni Van Damme tra due sedie. È stato molto tempo fa. Non c'è modo che io possa avvicinarmi a quell'impresa, o almeno con l'aspettativa di camminare di nuovo. Invecchiando, non solo ho perso il mio raggio di movimento (ROM) un tempo impressionante, ma l'ho anche imparato flessibilità è molto più della capacità di essere incredibilmente "flessibile". Ho anche avuto la mia parte di partner che mi assistevano con lo stretching. Tra i miei fratelli che mi spingevano nelle spaccature con i miei piedi sollevati sui libri di testo scolastici ei miei fratelli di arti marziali che mi mettevano in un tratto chiamato "barca a remi", c'è poco che consiglierei dalla mia prima esperienza nello stretching assistito dal partner.

Tengo spesso seminari sullo stretching assistito dal partner senza alcuna somiglianza con gli allungamenti che ho sperimentato crescendo. In questi workshop, discutiamo dei muscoli da allungare, della legalità, della posizione della mano, del ROM ottimale, delle compensazioni comuni, della sensazione finale, delle barriere di resistenza e mostriamo le sfumature di come allungare preferenzialmente muscoli specifici. Pratichiamo anche tre diverse versioni di stretching assistito dal partner: stretching statico, contrazione-rilassamento neuromuscolare e contrazione-rilassamento neuromuscolare con contrazione antagonista.

Il Accademia nazionale di medicina sportiva (150store) definisce flessibilità come la capacità del sistema di movimento umano (HMS) di avere un ROM ottimale e un controllo neuromuscolare in tutto il ROM al fine di prevenire lesioni e migliorare l'efficienza funzionale (movimento efficiente con stress HMS minimo). Come giovane artista marziale, sono stato in grado di usare la mia ROM per mettermi in mostra, ma non aveva necessariamente il controllo neuromuscolare in tutta quella ROM. Una volta che ti sposti oltre il ROM che puoi controllare, l'articolazione è in una posizione per un aumento delle lesioni. Per i nostri clienti, usiamo valutazioni per identificare oggettivamente i muscoli tesi prima di eseguire lo stretching statico o neuromuscolare assistito dal partner e sconsiglio lo stretching di muscoli che non siano identificati come corti e tesi.

Vivo nello stato di New York, dove lo stretching è considerato esercizio. Quindi, come personal trainer, posso legalmente allungare i miei clienti qui. Non ho controllato tutti gli stati, ma questo sembra essere il caso di molti. Il mio suggerimento è di scoprire se lo stretching rientra nella categoria dell'esercizio o della terapia nel tuo stato. Ogni volta che un trainer mette le mani su un cliente, può aumentare la responsabilità se il cliente si infortuna. Detto questo, allungo raramente i muscoli della parte superiore del corpo come i pettorali, i dorsali e ancora più raramente il collo. Come regola generale di sicurezza, spesso insegno solo agli studenti come allungare le gambe dei loro clienti.

La posizione delle mani è importante per il comfort del cliente e per il modo in cui ti immagini come professionista. L'obiettivo non è perdere tempo su ciò che è giusto o sbagliato quando si tratta di cattiva condotta. Voglio che i formatori siano consapevoli che le posizioni delle mani non devono essere inappropriate per essere percepite come inappropriate. Questo potrebbe avere meno a che fare con come si sente il cliente e più con come gli altri ti vedono. Posso solo suggerire di fare ciò che deve essere fatto per ottenere il miglior allungamento pur essendo sempre consapevole che la cattiva condotta è una responsabilità anche se non c'è una cattiva condotta. Attenti alle barelle!

Quando portiamo l'articolazione di un cliente attraverso una ROM, è importante avere un'idea di quale sia la ROM ideale di quella articolazione. Non credo sia necessario che i formatori tirino fuori un goniometro e misurino i gradi esatti, ma dovrebbero avere un'idea e un riferimento per ciò che è effettivamente stretto. Una volta che si porta il giunto a un limite, ci sarà una barriera di resistenza. Non ha nemmeno bisogno di fornire quel tanto di allungamento per il cliente perché sia ​​un punto di arresto. I clienti possono spesso dire: "Continua a spingere, può andare più lontano", ma c'è uno sposnto nei fianchi durante un allungamento assistito del tendine del ginocchio. È importante mantenere la posizione stretnte limitata al muscolo che viene allungato e non concentrarsi sull'allontanamento del piede. È anche importante muoversi lennte nell'allungamento poiché alcune persone saranno facili da spostare attraverso il ROM, ma sentiranno un'intensità dall'allungamento che non era stata accettata.

Quando presento il workshop, esploriamo come eseguire lo stretching statico assistito dal partner, che consiste nel portare l'articolazione alla sua prima barriera di resistenza senza compensazione e tenerla lì per un minimo di 30 secondi. Per aumentare il ROM, sposterai passivamente l'articolazione in una nuova gamma e finirai. Questo può essere fatto tre volte prima che possa essere necessaria una pausa (e apprezzata dal cliente). Questa è una buona forma di flessibilità correttiva ed è relativamente semplice da implementare e ottenere comunque risultati positivi. Un'altra forma di stretching assistito dal partner è un tipo di stretching neuromuscolare chiamato contrazione-rilassamento. Questo è simile allo stretching statico in quanto si porta l'articolazione alla prima barriera di resistenza senza compensazione e la si tiene. Dovresti quindi chiedere al cliente di spingere molto delicante (25% o meno) contro il tratto per 7-15 secondi. Ad esempio, se stai allungando i polpacci, dovresti usare il muscolo del polpaccio che viene allungato per spingere delicante indietro contro l'allungamento. Una volta rilasciata la pressione, li trasferirai passivamente in una nuova ROM. Il terzo tipo di stretching assistito dal partner che esploriamo è il rilassamento del contratto con contrazione antagonista. L'unica differenza qui è che una volta che il client ti spinge contro, invece di spostarli passivamente in una nuova ROM, chiederesti la loro assistenza per spostarti attivamente nella nuova ROM.

È molto importante insegnare ai tuoi clienti come fare stretching da soli, quindi non dipendono da te come unico mezzo di flessibilità. Lo stretching assistito dal partner non è necessario, ma alla fine i clienti lo apprezzano e possono trarne beneficio. Può essere un piacere piacevole e gradito dopo un allenamento ben fatto ed eseguito. Non ci sono molti corsi di qualità sullo stretching assistito dal partner, quindi ti incoraggio a cercarli per aiutarti con l'applicazione pratica. In questo modo puoi offrire ai tuoi clienti una routine di stretching sicura, efficace e piacevole.